8.11.12

Follia, Innamoramenti e Altri Eventi_ From Florence with...

Buon Giovedì e buon giorno di Puro Riposo, carissimi amici Internauti!
Sono una giovane, fortunata, in fase di rilassamento e nuove scoperte, Disgraziata, di quelle con la "D" maiuscola, di quelle che ti promettono che "le cose cambieranno quest'anno", quelle che "vi farò vedere tutti i nuovi progetti", quelle che "ah, sono proprio partita con il piede giusto", e invece non si fanno vedere per molto tempo, se ne stanno con i lucciconi agli occhi a vedere come le cose cambiano rapidamente, lontano dai posti in cui si potrebbe narrarli.

Non che sia un male, per carità, ma poter condividere certe emozioni, certe novità, certe speranze, rende tutto più vivido e motivato, e motivante!

E allora approfitto di questi giorni di vacanza che mi sono concessa, lontano da tutto e da tutti, al freddo, per riflettere con chi leggerà su queste due settimane di follia, innamoramenti e altri eventi. Già, perchè in pochi giorni ho imparato ad innamorarmi della mia nuova casa, della nuova gelida ma accogliente stanza che custodisce i miei tesori e i miei sonni profondi, di quel giardino che si vede fuori dalla finestra, del verso di qualche strano uccello che a volte si sente la mattina (e che ti butta giù dal letto), di quello scorcio di cupola che vedo ogni volta che mi avvicino al centro, di quel locale in cui il Ramen è da leccarsi i baffi, di quella meravigliosa Biblioteca in cui la cultura la fa da padrona tra libri, ispirazione ed eventi.

E' così che sono andate le mie prime due settimane, allegre, concitate, esplorative, malinconiche, temerarie. Ci sono stati anche momenti incerti, agitati, "no", cupi, ma tutto ha reso le giornate uniche e vissute appieno.

Ho pronto, da qualche parte, un post sulla Biblioteca di cui sono diventata amante impazzita, ma aspetto che un paio di foto siano pronte, prima di parlarvene. Di cosa parlo? Bhè, ho riesumato da qualche parte una vecchia e bellissima macchina fotografica analogica, tipo una "compattina" ma con rullino, contascatti e incognite, sì, proprio incognite, perchè ti finisci un rullino in un baleno, e non hai idea di cosa sia venuto fuori. Non sto nella pelle di vedere cosa ne è venuto fuori.

E nel frattempo cerco di mostrarvi gli ultimi traballanti scatti, perchè il mio caro telefono non vuole più saperne di far vedere lo schermo, e tra uno scatto alla cieca e un gesto di rassegnazione, la mia sete fotografica non è stata sedata e il risultato è decisamente discutibile.

 



 

Che ne dite? Pessime vero?! Stiamo ad aspettare, con tantissime speranze che qualcosa migliori.

Ah, mi raccomando, vi dico una parola che dovrete cercare di ricordare, potete farcela? "Arbres" mi raccomando, è questione di novità!!

.S

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