10.11.13

Al #MeranoWineFestival per Cantina PS

Buona Domenica cari Amici Internauti,finalmente riesco a ritagliarmi un momento, vergognosamente stesa sul letto, per raccontarvi questa esperienza nuova ed entusiasmante.

Come avrete capito dal titolo del post, da qualche foto su Instagram o da qualche cinguettio su Twitter, sono al Merano Wine Festival, un evento di importanza internazionale, ormai attivo da 22 anni, che parla di realtà nazionali e internazionali, che da la possibilità a molte cantine con vini promettenti di farsi conoscere dal mercato del settore, che mette insieme, in un unico meraviglioso edifico i grandi e famosi produttori di vino, dando la possibilità agli appassionati (e agli addetti del settore) di assaggiare alcuni dei migliori prodotti, tutti insieme.

Da parte mia non sono una grande esperta di vino, non riconosco il profumo dell'erba appena tagliata, ma so quando "sa di tappo", non sono in grado di riconoscere il vitigno principale, ma conosco i diversi tipi di bottiglia. La mia esperienza al Merano Wine Festival è da profana pseudo blogger imbranata, ma piena di curiosità e attenzione ai dettagli.


Collaboro spesso con questa giovanissima cantina della mia zona, Cantina PS, soprattutto quando creano eventi ed hanno bisogno di un occhio più attento all'immagine, e anche questa volta ho avuto occasione di seguirli e conoscere meglio il mondo del vino e la loro nuova esperienza.

La cantina nasce ufficialmente nel 2010 con la prima vendemmia fatta in Settembre, ma la loro avventura inizia diversi anni prima, dopo un Master in Scienze Gastronomiche, dove i due soci, l'Ascolano Raffaele Paolini e l'americano di Kansas City Dwight Stanford, si sono conosciuti.
L'obiettivo era quello di produrre un vino di qualità.
Acquistano un terreno meraviglioso nella conosciuta zona di Offida, per iniziare a lavorare. Rilevano un B&B, il Nascondiglio di Bacco, selezionano alcuni vitigni, e così gettano le basi della loro impresa.
Nel Gennaio del 2010 avviano la costruzione della cantina, una struttura moderna e ricercata, ma anche sobria e di minimo impatto con il panorama. Per me che sono Architetto, una perla di raffinatezza tra i Calanchi offidani.
In soli 6 ettari di terreno racchiudono otto vitigni ben scelti: quattro bordolesi (Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot), un Pecorino, un Montepulciano, un Syrah e un Bruni 54.
La prima Vendemmia, quella del 2010, è proprio quella che ha dato i frutti migliori, almeno secondo la Giuria del Merano Wine Festival, che ha assegnato a ben tre vini (PienoMonte, Baccofino e Confusion) della Cantina PS il Bollino Rosso, un ottimo riconoscimento per una cantina il cui numero di lavoratori fissi ammonta a due, Raffaele e Dwight.
E' così che sono sbarcati a Merano, hanno creduto nel loro prodotto e lo hanno fatto bene.

Grazie a questo lavoro intenso e appassionato la Cantina PS si è guadagnata un posto non solo tra le New Entries, ovvero quelle realtà poco conosciute ma molto promettenti, ma anche un posto nella Bio&Dynamica, un mini evento all'interno del Merano Wine Festival in cui vengono presentati quei produttori meritevoli di lavorare secondo il principio del Biologico e del Biodinamico.
Sì, perchè a loro, P ed S (le iniziali del loro cognome, ndr), non basta la sfida di iniziare un'attività nuova nel mondo della viticoltura, ma vogliono fare le cose per bene, non vogliono aggiungere nessun derivato chimico nè al frutto nè al prodotto finito, per tornare un po' alle radici della produzione del vino.

Ed io? Cosa ci faccio qui? Ve lo siete chiesti certamente, e un po' anche io. Avevano bisogno di un occhio esterno, che raccogliesse le piccole memorie della loro avventura, che immortalasse l'evento in fotogrammi decisamente minuti. Ed io volevo raccontare una storia fatta di fatiche non indifferenti, di soddisfazioni e, sinceramente, tanta passione.

Loro sono davvero un mix stravagante, come le loro etichette, e probabilmente è la loro freschezza che attira la curiosità di molti, soddisfatti alla fine della degustazione dalla qualità del prodotto.


Ma il MWF non è solo Cantina PS, è GourmetArena, è Chef's Challenge, è cantine blasonate e vini dell'altro emisfero, perciò c'è una seconda parte, spero a breve, quella che ha tirato fuori il lato più curioso di me!!
E' stato un gioco, ma un gioco davvero entusiasmante!!

.S

P.S. Con la Catina ci saremo anche domani, Lunedì 11 Novembre, se siete a Merano venite ad assaggiare il loro prodotto. Se invece non siete così vicini, allora seguitemi su Twitter, Instagram e Facebook.

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